Parte INCLUDED: educazione sessuale inclusiva attraverso metodi creativi

Included riunisce 7 paesi europei per ideare un programma innovativo di educazione sessuale rivolto agli studenti, con il coinvolgimento dei loro insegnanti e delle famiglie.

Il partenariato del progetto Included è lieto di annunciare il lancio del nuovo sito del progetto: www.includedproject.eu.  Sulla piattaforma web condivideremo tutti i passi e i risultati di questo progetto paneuropeo Erasmus+  della durata di 24 mesi, finanziato dall’agenzia nazionale britannica, che mira a migliorare l’offerta di programmi di formazione incentrati sull’educazione sessuale inclusiva.

Anche se le raccomandazioni dell’OMS per l’attuazione di un’educazione sessuale di tipo olistico risalgono al 2010, i report disponibili evidenziano che c’è ancora molto da fare per raggiungere gli standard fissati dall’UNESCO nell’educazione sessuale degli studenti. Inoltre, non ci sono ancora abbastanza dati sull’impatto dei programmi di educazione sessuale integrale sui giovani con disabilità fisiche e/o cognitive: dovrebbero essere ulteriormente studiate e applicate metodologie specifiche ed appropriate.

Il nostro programma fornirà alle scuole dei paesi partner e di tutta Europa i contenuti necessari e il know-how per introdurre l’educazione sessuale all’interno dei programmi curricolari, in conformità con gli standard dell’OMS e dell’UNESCO. Gli approcci della pedagogia critica e della pedagogia dell’oppresso possono essere particolarmente efficaci nel favorire le relazioni dialogiche all’interno dei gruppi sociali: saranno per questo adottati dal progetto, che utilizzerà metodi creativi come il gioco di ruolo e le dinamiche teatrali.

Secondo i recenti rapporti dell’Europol e dell’UNICEF, l’aumento dell’utilizzo di internet dovuto alla pandemia di COVID-19 ha fatto aumentare anche il rischio di molestie online nei confronti dei più piccoli, dal momento che passare più tempo online può aumentare la loro probabilità di entrare in contatto con malintenzionati. Dovrebbero quindi essere educati a riconoscere e prevenire questo rischio. Allo stesso tempo, poiché il COVID-19 ha costretto e può continuare a costringere le scuole a chiudere improvvisamente, l’educazione sessuale sta ricevendo meno o addirittura zero attenzione, e molti genitori si sono ritrovati a svolgere un ulteriore ruolo di insegnanti, da questo punto di vista. Il lockdown ha portato le famiglie a trascorrere più tempo insieme a casa, e i genitori hanno avuto la possibilità di essere ancora più vicini ai loro figli, avendo anche l’opportunità di approfondire la salute sessuale in modo significativo. Dovrebbero essere sostenuti nel continuare a farlo.

A queste sfide Included intende rispondere pianificando ed implementando i seguenti risultati di progetto: 

  1. un curriculum inclusivo di educazione sessuale per gli studenti delle scuole medie e superiori che adotta l’approccio Universal Design for Learning (UDL): è un quadro cognitivo che si concentra sulla rimozione delle barriere all’interno dei luoghi di apprendimento adeguando i contenuti formativi, i concetti, i materiali e gli ambienti per tutti gli studenti, anche attraverso l’uso di metodologie creative e tecniche basate sul teatro;
  2. un percorso di formazione per gli insegnanti, finalizzato all’aggiornamento continuo sulle competenze necessarie per implementare il programma;
  3. risorse didattiche basate sul teatro e su un approccio olistico all’educazione sessuale, compreso il coinvolgimento attivo di genitori e tutor di studenti portatori di disabilità; 
  4. specifiche linee guida a livello di politiche pubbliche e una tabella di marcia dettagliata e basata sui singoli contesti nazionali finalizzata all’implementazione di un approccio creativo per un’educazione sessuale integrale.

Sei interessati a scoprire di più? Scarica il press release completo dal sito di progetto: http://includedproject.eu/download/243/