Prevenzione dell’abuso verso le persone anziane e disabili
Erasmus+ SAVE: il progetto sperimenta un modello di screening sugli abusi agli anziani da utilizzare in contesti socio-sanitari
REC STAY-SAFE: scopo del progetto è contribuire alla prevenzione degli abusi sessuali verso donne disabili tramite la formazione degli operatori del settore e delle donne stesse
ERASMUS+ 2MOONS – il progetto intende prevenire l’abuso e la discriminazione verso gli anziani raccogliendo storie di abuso e di violazione dei diritti umani dalla viva voce degli anziani e trasformandole in teatro-documentario.
ERASMUS+ – SAFE – il progetto mira a sviluppare strumenti formativi e prassi finalizzati a prevenire l’abuso nei confronti delle donne anziane
ERASMUS+ – Stage Il progetto intende sviluppare modalità innovative di formazione e sensibilizzazione alle tematiche dell’abuso agli anziani attraverso l’utilizzo del teatro come mezzo per sviluppare empatia ed empowerment
GRU-PARTNERSHIP “Combating elder abuse” è un progetto Grundtvig finalizzato alla realizzazione di materiali formativi sul tema della prevenzione dell’abuso agli anziani. Coinvolge partner romeni, irlandesi e finlandesi.
“European Reference Framework Online for the Prevention of Elder Abuse and Neglect – EU.R.O.P.E.A.N”. Il progetto, che coinvolge partner di nove paesi europei, mira a creare una raccolta di buone pratiche e raccomandazioni di policy volte a prevenire e combattere gli abusi ai danni delle persone anziane.
Dipartimento Pari Opportunità – Progetto “Diade” – Scopo del progetto è la realizzazione di una ricerca azione con lo scopo di raccogliere dati sul fenomeno della violenza e dell’abuso nell’ambito delle relazioni di cura nel territorio della Provincia di Reggio Emilia. Il progetto è finanziato dal Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Diritti, tutele & anti-discriminazione
Erasmus+ Hold my Hand: promuove la conoscenza e l’adozione delle Dichiarazione Anticipate di Trattamento nella popolazione anziana e che riceve assistenza a lungo termine
REC VOICE-IT: il progetto ha l’obiettivo di promuovere la partecipazione politica delle persone LGBTIQ+
REC – BEST4OLDER LGBT: il progetto intende aumentare l’attenzione tra gli operatori e la cittadinanza sui bisogni specifici delle persone anziane LGBTI e sul diritto alla sessualità delle persone anziane.
ERASMUS+ – Abused no more progetto finalizzato all’alfabetizzazione legale di giovani svantaggiati rispetto ai temi della prevenzione dell’abuso, dell’antidiscriminazione, dei diritti umani fondamentali
Progetto INPDAP – CASA Nell’ambito del Progetto CASA promosso dal Comune di Ferrara con fondi INPDAP, ANS realizza attività di informazione e orientamento rispetto alle problematiche di tutela legale degli anziani fragili rivolte ai caregiver familiari.
“Well being and dignity for older people—WE DO” – Il progetto si pone l’obiettivo di contribuire alla definizione di standard di qualità nelle strutture per anziani non autosufficienti, al fine di prevenire forme di abuso e maltrattamento
Progetti “Chi sostiene l’amministratore di sostegno?”/2 Il progetto offre formazione e supporto legale a persone che operano come amministratori di sostegno nel territorio del Distretto di Correggio. Il progetto è finanziato dalla Fondazione Pietro Manodori.
Progetti “Chi sostiene l’amministratore di sostegno?” e “Filodiretto” Il progetto offre formazione e supporto legale a persone che operano come amministratori di sostegno per anziani nel territorio del Distretto di Carpi. L’intervento è finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.
Progetto “Supporto ed assistenza legale per anziani” in collaborazione con CGIL e Federconsumatori, il progetto ha sviluppato un servizio di assistenza legale per anziani e loro caregiver per fornire informazioni e supporto alla soluzione di problemi legali connessi alla fragilità. Il servizio di front office è stato fornito da ex agenti di polizia municipale, appositamente formati, e da un legale che li ha supportati in back office sui temi di maggiore complessità. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Emilia Romagna.